Interviste

Nove: intervista al cantautore

“Bluff” è un brano indie pop caratterizzato da sonorità digitali che racconta la costante sensazione di sentirsi in ritardo rispetto a se stessi e il tentativo, anche a rischio di bluffare, di mettersi in gioco con la possibilità di perdere. Se la vita è un gioco d’azzardo, allora è necessario saper puntare. “Bluff” non è solo il titolo del brano, ma rappresenta uno stile di vita, non necessariamente voluto, ma con il quale bisogna imparare a convivere. La conclusione, dietro la maschera della malinconia del testo, rivela la reale natura della canzone: agitata e frenetica.

Ci puoi dire qualcosa riguardo all’ispirazione dietro questo nuovo singolo e come è nato?

Il concept è quello di paragonare la sensazione di sentirsi in ritardo con se stessi, essere in un contesto dal quale ci sentiamo entranei all bluff nel poker.

Bluffare non significa giocare male ma giocarsi bene cattive carte.

Il brano è nato un pomeriggio in studio con il mio produttore Clayton. Avevo già gran parte del testo ed il brano dopo una sessione era già quasi finito.

Oltre alla tua esperienza personale, ci sono influenze musicali o riferimenti che hai incorporato in questo singolo?

Principalmente le influenze musicali derivano da tutta quella cerchia di rapper che nel tempo hanno sperimentato stili più pop.

La scrittura del brano rimane infatti molto legata al rap.

Parlando di collaborazioni, hai coinvolto altri artisti o produttori in questo progetto?

L’unica collaborazione in questo brano è con il mio produttore Clayton di Loggia beats e di conseguenza con i suoi collaboratori Valerio Santolamazza e Davide Conti che si sono occupati rispettivamente di Mixing e Mastering.

Riguardo al processo creativo, c’è qualche aspetto specifico della produzione o della scrittura di questo singolo che ritieni particolarmente significativo?

Probabilmente è l’incipit della seconda strofa nella quale abbiamo voluto allontanarci dal mondo cantato e fare sia a livello di scrittura/vocale che a livello di produzione una parte molto più rap.

Quali sono i tuoi obiettivi a breve termine per la tua carriera artistica?

Scrivere tanto, produrre tanti brani e suonare tanto in live!