Interviste

Intervista al gruppo Amore Psiche

“Umano troppo umano” il nuovo singolo di Amore Psichedescrive la sensazione di sradicamento e fretta affannosa che contraddistingue l’agire contemporaneo, l’umanità alla mercé di aziende high-tech. In una corsa apparentemente inevitabile che porta alla perdita del senso e del contatto gli uni con gli altri, l’uomo si inaridisce, si allontana dalla propria fonte di rinnovamento: la natura, rappresentata dal ginkgo biloba, una pianta antichissima che ha saputo resistere alla siccità, al freddo, all’inquinamento, esempio di vita potente che ci indica la via, ci chiama, ci ricorda l’amore, la pienezza, l’appagamento.

Ci potete dire qualcosa riguardo all’ispirazione dietro questo nuovo singolo e come è nato?

È nato da un suono di synth che ci è piaciuto – quello che dá il via al brano – e ci ha stimolato a registrare un pad elettronico: da lí il testo sulla nostra situazione in bilico tra la terra, la vita da umani e un futuro di cyborg e connessioni inorganiche, dove ci sembra che potremmo perderci, salvo che le piante e l’amore ci radicano e sostengono

Ascolta il singolo https://open.spotify.com/intl-it/track/1ph5HYXxvK9Opioaa5PWU9?si=622dfc0a84634346

Oltre alla vostra esperienza personale, ci sono influenze musicali o riferimenti che avete incorporato in questo singolo?

Per quanto riguarda il cantato c’è l’influenza di “Fashion” di David Bowie, per la parte musicale il legame con la psichedelia anni 60/70, ma tutto molto naturale, senza pensarci troppo

Riguardo al processo creativo, c’è qualche aspetto specifico della produzione o della scrittura di questo singolo che ritenete particolarmente significativo?

Sentiamo questo brano come una chiamata da parte di alieni buoni, nel senso che la sua creazione è stata molto rapida e precisa, quasi in stato di trance, oltre la nostra decisione, tutto si è allineato e ci ha portato all’amore

Quali sono i vostri obiettivi a breve termine per la vostra carriera artistica?

Trovare concerti, esistere sulla terra e curare la vita virtuale connettendoci a comunità che creano sinergie