Intervista ai Thanks, Welcome Aboard!

“End up alone” è un brano in cui l’incertezza per il futuro e la paura di restare soli sfociano in una richiesta d’aiuto, un invito a non soccombere all’orgoglio, alla sfiducia e alla pigrizia che ci allontanano dalle persone che amiamo. La copertina è tratta dal dipinto di Marco Cristofoli “Autoritratto”.

Come avete scelto il titolo “End Up Alone” per il singolo? Ha un significato particolare per voi?

Il titolo è una sorta di sintesi delle paure più grandi che ci portiamo dentro e che abbiamo scelto di riportare nel testo del brano. Molti di noi hanno vissuto allontanamenti di cui avrebbero fatto volentieri a meno: quella di rimanere soli può essere la conseguenza ultima di un modo superficiale e approssimativo di vivere le relazioni, che ha sicuramente segnato la nostra esperienza in diverse occasioni.

Ci sono delle esperienze personali che avete vissuto che hanno influenzato la scrittura di “End Up Alone”?

Sicuramente c’è una forte componente di frustrazione nata dalla perdita di amicizie e relazioni sentimentali per incomprensioni futili o mancanza di iniziativa da una o entrambe le parti coinvolte. In questo la dipendenza affettiva e l’idealizzazione dell’altra persona hanno giocato un ruolo determinante, abbastanza da dover essere immortalate in un brano musicale.

Come pensate che la vostra musica possa aiutare le persone a superare momenti difficili o a trovare conforto nelle sfide della vita?

Speriamo che le nostre canzoni possano aiutare chi ascolta a rispecchiarsi nelle nostre storie, magari trovandoci una sorta di fotografia esterna della propria condizione che possa aiutare a non sentirsi sbagliati: sarà anche lo stratagemma più vecchio del mondo ma ne abbiamo ancora bisogno, dato che spesso ci blocchiamo ancora all’idea di essere le uniche persone a vivere certe difficoltà.

Come avete deciso di collaborare con l’artista Marco Cristofoli per la copertina del vostro singolo “End Up Alone”? C’è una storia interessante dietro questa collaborazione?

Alcuni anni fa Marco Cristofoli lavorava in un bar dove il nostro cantante Marco andava spesso a prendere il caffè nelle pause dal lavoro. In queste occasioni il nostro Marco si è appassionato molto ai quadri esposti lì da Marco Cristofoli che, un giorno, ha deciso di regalargliene uno. In realtà il colore del quadro in copertina è stato modificato per renderlo più scuro ma il disegno è quello originale.

Quali sono i vostri prossimi obiettivi?

Stiamo lavorando a un altro singolo e nel frattempo ci prepariamo alla stagione estiva, in cui speriamo di riuscire a esibirci spesso dal vivo per far conoscere la nostra musica a più persone possibile. Più avanti vorremmo pubblicare un EP con le canzoni registrate a partire da End Up Alone.